@avv_dirittodellavoro: ALLATTAMENTO : COSA FARE X RICHIEDERLO Se il datore si rifiuta La lavoratrice madre durante il primo anno di età della bambina ha diritto a 2 periodi di riposo di 1 h ciascuno per un totale di 2 ore anche consecutivr durante la giornata se l'orario giornaliero di lavoro è superiore a 6 ore, se inferiore avete diritto ad 1 h. Durante questi periodi potete uscire dall'aziends e potete anche inserirli a fine giornata per uscire prima. Queste ore di riposo x allattamento sono considerateoredi lavoro a tutti gli effetti e vanno retribuite. Il diritto spetta anche in caso di adozione entro il primo anno di ingresso della minore in famiglia. Si anche il padre lavoratore può usufruire dei permessi ma solo se: 1)figli affidati solo a lui 2)in alternativa alla madre lavoratrice che non se ne avvalga 3) qualora la madre non sia lavoratrice dipendente 4)in caso di morte o grave infermità dela madre Il datore di lavoro non può impedirvi di usufruire dei permessi x allattamento ma siccome andrebbero con lui concordati, fate cosi: Comunicate x iscritto via pec o racc a/r al datore che volete usufruire dei permessi giornalieri per allattamento precisando in anticipo giorni,orari e mesi e ribadendo la data di nascita del figlio o della figlia chiedendogli di rispondervi con urgenza stante l'importanza della richiesta e comunque entro 5 giorni. Se il datore non vi risponde x iscritto e non vi autorizza, inviate una nuova richiesta allegando anche la prima informandolo che in caso di mancata autorizzazione entro 5 giorni sarete costrette a chiedere l intervento dell'ispettorato del lavoro competente. Infatti se il datore si rifiuta o non vi risponde, potete chiedere all'ispettorato di intervenire x farvi godere dei permessi. Il datore rischia anche una sanzione amministrativa pecuniaria perché é una violazione molto grave. #permessi #permessiretribuiti #dirittodellavoro #consiglilegali #avvocatadellavoro #avvsilviapettineo #avvpettineo #studiolegalepettineo #allattamento #lavoro
