@iam_not_ai: cara membuat video, buka kling ai, tulis prompt, Animate the snowboarder riding through a massive sandstorm with high energy and cinematic intensity. The man, dressed in rugged gear, carves through swirling golden dunes as towering waves of sand crash around him. The camera follows him closely, capturing his speed and agility—dynamic shots from low angles, side tracking, and sweeping aerial views emphasize the scale and chaos of the storm.The sand whips violently in the wind, creating a surreal, almost apocalyptic atmosphere. Sunlight pierces through the dusty haze, casting dramatic shadows and glowing highlights on the rider. His movements are fluid yet powerful, kicking up sand with each sharp turn and jump. Slow-motion moments highlight key tricks or near-misses with collapsing dunes, while fast cuts keep the adrenaline pumping.The scene feels like a high-octane mix of extreme sports and desert survival—vibrant, gritty, and visually stunning. Add motion blur, particle effects for flying sand, and a warm, saturated color grade to enhance the intensity and beauty of the storm. #viralvideo #viral #viraltiktok #fyppppppppppppppppppppppp #capcut #fyp #ai #fypage #videoai

peciret
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Monday 07 July 2025 03:34:45 GMT
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Comments

iwankurniawan295
@Iwan kurniawan :
ini pakai foto terus tulis from nya bang apa teks vidio
2025-07-07 07:10:49
0
nana.molina98
Nana Molina :
bang, kok sekarang kling ai tambah susah yah? selalu diarahkan ke member, walopun pake akun baru
2025-07-07 05:00:08
0
yogisujarwo2
Yogie Sujarwo :
bang kling ai apa tiap hari gratis bang
2025-07-09 10:32:16
0
haseem_tok
haseem :
😂
2025-08-07 02:44:13
0
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Criticare Israele può diventare reato? In Italia, forse sì. Sembra una provocazione, e invece è l’effetto collaterale del DDL n. 1004 in discussione al Senato. Una legge che – per combattere giustamente l’antisemitismo – rischia di introdurre una censura preventiva sul dissenso politico. Cosa prevede? Vuole recepire nell’ordinamento italiano la definizione IHRA di antisemitismo. Ma non solo: anche i suoi esempi applicativi. E lì iniziano i problemi. Secondo l’IHRA, è antisemitismo anche: – dire che Israele è un progetto razzista – paragonare le sue politiche a quelle naziste – applicare a Israele standard diversi da altri Paesi Tradotto: una manifestazione di protesta contro la politica israeliana potrebbe essere vietata in anticipo, non per motivi di ordine pubblico, ma per ciò che forse verrà detto. È il pensiero, non il pericolo, a diventare sorvegliato speciale. È la libertà di espressione a finire sotto scacco. Ma c’è di più: 👉 la definizione IHRA non è una norma penale, ma uno strumento vago, basato su percezioni soggettive. 👉 trasformarla in legge significa violare il principio costituzionale di legalità. 👉 introdurre una censura preventiva sulle manifestazioni viola l’articolo 17 della Costituzione. Difendere la memoria dell’Olocausto è un dovere. Ma non può diventare il pretesto per imbavagliare la critica politica. Perché la libertà non serve a dire ciò che piace a tutti. Serve a proteggere chi dice qualcosa che non piace a nessuno. E se oggi si parte dal sospetto verso chi critica Israele, domani potrebbe toccare a chi contesta l’Europa. O il Governo. E alla fine, nessuno potrà più dire nulla. #legge #antisemitismo #ddl #governo #libertà #libertàdiespressione
Criticare Israele può diventare reato? In Italia, forse sì. Sembra una provocazione, e invece è l’effetto collaterale del DDL n. 1004 in discussione al Senato. Una legge che – per combattere giustamente l’antisemitismo – rischia di introdurre una censura preventiva sul dissenso politico. Cosa prevede? Vuole recepire nell’ordinamento italiano la definizione IHRA di antisemitismo. Ma non solo: anche i suoi esempi applicativi. E lì iniziano i problemi. Secondo l’IHRA, è antisemitismo anche: – dire che Israele è un progetto razzista – paragonare le sue politiche a quelle naziste – applicare a Israele standard diversi da altri Paesi Tradotto: una manifestazione di protesta contro la politica israeliana potrebbe essere vietata in anticipo, non per motivi di ordine pubblico, ma per ciò che forse verrà detto. È il pensiero, non il pericolo, a diventare sorvegliato speciale. È la libertà di espressione a finire sotto scacco. Ma c’è di più: 👉 la definizione IHRA non è una norma penale, ma uno strumento vago, basato su percezioni soggettive. 👉 trasformarla in legge significa violare il principio costituzionale di legalità. 👉 introdurre una censura preventiva sulle manifestazioni viola l’articolo 17 della Costituzione. Difendere la memoria dell’Olocausto è un dovere. Ma non può diventare il pretesto per imbavagliare la critica politica. Perché la libertà non serve a dire ciò che piace a tutti. Serve a proteggere chi dice qualcosa che non piace a nessuno. E se oggi si parte dal sospetto verso chi critica Israele, domani potrebbe toccare a chi contesta l’Europa. O il Governo. E alla fine, nessuno potrà più dire nulla. #legge #antisemitismo #ddl #governo #libertà #libertàdiespressione

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