@phuoc.nhon2: #xh

👤
👤
Open In TikTok:
Region: VN
Thursday 31 July 2025 07:05:13 GMT
1568
88
0
8

Music

Download

Comments

There are no more comments for this video.
To see more videos from user @phuoc.nhon2, please go to the Tikwm homepage.

Other Videos

Un invito esplicito a ritirare «l’invito a partecipare alla Mostra a Gerard Butler, Gal Gadot e a qualunque artista e celebrità che sostenga pubblicamente e attivamente il genocidio. E che invece quello spazio venga messo a disposizione di una nostra delegazione che sfili sul red carpet con la bandiera palestinese». È una delle richieste formulate, alla Biennale, da parte del gruppo di attori, registi e attivisti riuniti sotto la sigla V4P (Venice4Palestine), in risposta alla replica della Biennale di Venezia al primo documento, firmato da circa 1500 personalità del mondo del cinema a favore di una netta presa di posizione della Mostra sulla tragedia in corso a Gaza durante l’imminente 82esima edizione, in programma da mercoledì al 6 settembre. Tra i sostenitori Ken Loach, Jasmine Trinca, Carlo Verdone, Marco Bellocchio, Laura Morante, Abel Ferrara, Alba e Alice Rohrwacher, Toni e Peppe Servillo, Matteo Garrone, Valeria Golino, Mario Martone, Céline Sciamma, Audrey Diwan e Charles Dance, Fiorella Mannoia e Paola Turci. Nella replica contestata si sottolinea «che la Biennale di Venezia e la Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica sono sempre stati, nella loro storia, luoghi di confronto aperti e sensibili a tutte le questioni più urgenti della società e nel mondo», e si ricordano inoltre le dichiarazioni del presidente Pietrangelo Buttafuoco e del direttore artistico della Mostra Alberto Barbera, alla presentazione di Venezia 82, quelle in occasione della Biennale Architettura 2025 e della Biennale Arte 2024, oltre alla lectio magistralis di Luciano Violante del giugno scorso. 👉 Leggi l'articolo completo di Stefania Ulivi sul Corriere  #mostradelcinemadivenezia #galgadot #gerardbutler
Un invito esplicito a ritirare «l’invito a partecipare alla Mostra a Gerard Butler, Gal Gadot e a qualunque artista e celebrità che sostenga pubblicamente e attivamente il genocidio. E che invece quello spazio venga messo a disposizione di una nostra delegazione che sfili sul red carpet con la bandiera palestinese». È una delle richieste formulate, alla Biennale, da parte del gruppo di attori, registi e attivisti riuniti sotto la sigla V4P (Venice4Palestine), in risposta alla replica della Biennale di Venezia al primo documento, firmato da circa 1500 personalità del mondo del cinema a favore di una netta presa di posizione della Mostra sulla tragedia in corso a Gaza durante l’imminente 82esima edizione, in programma da mercoledì al 6 settembre. Tra i sostenitori Ken Loach, Jasmine Trinca, Carlo Verdone, Marco Bellocchio, Laura Morante, Abel Ferrara, Alba e Alice Rohrwacher, Toni e Peppe Servillo, Matteo Garrone, Valeria Golino, Mario Martone, Céline Sciamma, Audrey Diwan e Charles Dance, Fiorella Mannoia e Paola Turci. Nella replica contestata si sottolinea «che la Biennale di Venezia e la Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica sono sempre stati, nella loro storia, luoghi di confronto aperti e sensibili a tutte le questioni più urgenti della società e nel mondo», e si ricordano inoltre le dichiarazioni del presidente Pietrangelo Buttafuoco e del direttore artistico della Mostra Alberto Barbera, alla presentazione di Venezia 82, quelle in occasione della Biennale Architettura 2025 e della Biennale Arte 2024, oltre alla lectio magistralis di Luciano Violante del giugno scorso. 👉 Leggi l'articolo completo di Stefania Ulivi sul Corriere #mostradelcinemadivenezia #galgadot #gerardbutler

About